Love Everlasting vol 2: La recensione

Oggi sull’isola di ComixIsland.it torniamo a parlarvi di Love Everlasting , serie di Tom King edita in Italia per BAO Publishing e giunta ora anche da noi al secondo volume brossurato.

La precedente uscita di questa storia ci aveva lasciato parecchio intrigati, pur non avendoci fatto scattare l’amore a prima lettura , complice la presenza costante dell’espediente del loop alla “giorno della marmotta “. Un elemento cardine della storia costruita da King per riscrivere le regole del genere romance ibridandolo con il thriller psicologico, ma che francamente spesso e volentieri finisce per essere abusato e semplicemente troppo ripetitivo all’interno delle trame.

Fortunatamente questo secondo giro riesce a migliorare quello che era stato il nostro impatto iniziale. Lo fa andando a eliminare temporaneamente l’elemento della ripetizione degli eventi e costruendo con maggiore dovizia una delle iterazioni della vita della protagonista, portandola a sovvertire almeno parzialmente le sue aspettative ( e di conseguenza anche quelle di noi lettori).
Di contro si potrebbe definire questo secondo volume di Love Everlasting come un “passaggio a vuoto” in cui King ribalta si le aspettative del lettore su ciò che avviene a Joan, ma per farlo ferma per diversi capitoli l’intera macro trama, mantenendo cristallizzate parecchie situazioni per tutto l’intero svolgersi di questa iterazione.

Abbiamo anche noi avuto questa sensazione, lo ammettiamo candidamente, ma abbiamo spezzato una lancia in favore di King, dando parte della colpa all’ “effetto volume diretto”. Ricordiamo infatti che mentre da noi BAO raccoglie tutto direttamente in brossurato, questo rappresenta l’insieme dei capitoli 6-10 usciti in spillato USA, che quindi porta ad avere questa cristallizzazione maggiormente diluita nel tempo e forse, meno appariscente.
Parlando della parte grafica, torniamo a elogiare ancora una volta Elsa Charretier che fa un ottimo lavoro nel dare vita graficamente a questa storia che rivisita il genere romance e rappresenta un piacevole plus al progetto

Anche alla fine di questo secondo volume vale quanto detto nel precedente, non abbiamo idea di dove King ci voglia portare, ma tutto sommato il viaggio non sta andando così male quindi lasciamolo fare e vediamo cosa succederà a Joan nei prossimi capitoli