Oggi sull’isola di ComixIsland.it vi parleremo di una novità proveniente dagli amici di Gaijin, ovvero la nuovissima etichetta dedicata al mondo Manga di Renoir Comics. Abbiamo avuto infatti la possibilità di leggere il primo volume di Silence, uno shonen fantasy che rappresenta l’opera d’esordio per il suo autore, il francese Yoann Vornière
In un mondo di oscurità permanente, in cui le risorse si stanno esaurendo, il giovane Lame e il suo villaggio sono isolati dal resto del mondo. I mostri, che individuano le prede utilizzando l’udito, hanno costretto gli umani a comunicare tra loro con il linguaggio dei segni. Mentre accompagna il cacciatore del villaggio in una spedizione, Lame rompe inavvertitamente il silenzio, attirando su di loro i mostri. Tormentato dal senso di colpa, fa tutto il possibile per rimediare e fa una scoperta che potrebbe cambiare completamente il destino del villaggio…
sapete che qui siamo grandi appassionati non solo del mondo della nona arte, manche di quello Nerd a 360 gradi, tra cui anche il cinema horror. Una premessa di questo tipo, con mostri che costringono gli umani a vivere in silenzio e parlare solo attraverso segni, non può che riportarci alla mente in qualche modo il mondo di A quiet Place.
Dopo aver letto il primo volume possiamo però dirvi che questa suggestione cinematografica in qualche mondo non vi abbandonerà durante la lettura, tuttavia rimangono vibes di fondo, siamo davanti ad un prodotto totalmente diverso e dalle tinte più action e fantasy che horror, quindi se la somiglianza iniziale può sembrarvi un ostacolo, proseguite pure senza timore (ma sempre silenziosamente sia chiaro)
Yoann Vornière per il questo Silence lavora in maniera molto interessante sul folklore, costruendo una particolare commistione fra il mondo orientale e quello delle creature dei cugini francesi . Dal punto di vista grafico questo primo volume si fa decisamente apprezzare, il tratto del Mangaka è molto interessante e il suo stile funziona bene anche quando ci troviamo alle prese con le battaglie .
Qualche piccola crepa in più l’abbiamo trovata dal punto di vista della storia, dove Yoann non si limita solo a introdurci le dinamiche ed i personaggi del suo mondo, ma pur gestendo discretamente l’equilibrio di tutti gli elementi (compresa la parte più leggera tipica degli shonen) mette tanta carne al fuoco, in alcuni momenti dandoci la sensazione di aver affrettato un po’ troppo le cose.
Silence nel suo insieme è un debutto sicuramente interessante, che ci ha lasciato curiosi nell’attesa del Vol 2, Abbiamo trovato qualche piccola sbavatura, ma nulla che ne comprometta il cammino. Se siete incuriositi dai movimenti del mondo manga al di fuori del mondo orientale , prendete nota di questo titolo perchè potrebbe piacervi .
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