Kroma Vol 2: la recensione

Oggi sull’isola del fumetto di ComixIsland.it termina il nostro purtroppo breve viaggio nel mondo di Kroma, con il secondo volume del fumetto edito da noi per SaldaPress e che rappresenta il debutto da autore a 360° di Lorenzo De Felici, già co-creatore con Robert Kirkman del mondo di Oblivion Song.

Inutile dire che, se non avete ancora letto il primo volume da qui in poi potrebbero seguire piccoli SPOILER, proseguite con attenzione 

Kroma è riuscita a fuggire dalla Città Pallida, l’ultimo baluardo dell’umanità in un mondo in cui il colore è divenuto letale: fuori dalla roccaforte, infatti, esistono giganteschi mostri ciechi al grigio, ma in grado di distinguere i colori. Kroma era tenuta rinchiusa ma ora è fuori, nel regno dei colori, e scopre che niente di ciò che credeva è reale. Ora Kroma dovrà capire chi è realmente e sopravvivere in un mondo più ampio e colorato di quello in cui ha finora vissuto.

Il primo volume si era rivelata una novità interessantissima e fresca, una lettura che ci aveva intrigato parecchio e lasciato con la voglia di vedere dove Lorenzo volesse portarci. Al termine di questo secondo volume possiamo dirci estremamente soddisfatti del viaggio che abbiamo fatto in questo fantasy, ma non possiamo negare che forse avremmo avuto voglia di immergerci ancora di più in questo universo. Avremmo voluto proseguire la nostra esplorazione soprattutto perchè Kroma ha costruito un mondo interessante e che grazie alla capacità di De Felici di realizzare delle tavole meravigliose cattura l’occhio del lettore.  Molto bello il modo in cui la protagonista cresce e impara a conoscere il mondo e come le sue esperienze finiscano per plasmare le sue idee, questo probabilmente è messaggio più importante di questo fumetto.

Se vi piace questo tipo di letture fantasy e cercate qualcosa di breve, sicuramente Kroma non vi deluderà, è un prodotto ben scritto e ben disegnato.  Lorenzo De Felici debutta come autore completo assolutamente con una bellissima bombetta e ora vogliamo vedere al più presto i suoi progetti successivi.

Piccolo consiglio che ci sentiamo di darvi qui dall’isola, se potete recuperate entrambi i volumi e affrontate la lettura tutta di seguito perchè risulterà ancora migliore, poi chi lo sà, magari Saldapress deciderà di portarci anche la versione omnibus della storia.