Tunué porta in Italia le simpatiche avventure di Mango e Sciallo, gli InvestiGators nati dalla mente di John Patrick Green
Mango e Sciallo sono una coppia di alligatori detective. Viaggiano attraverso le fogne, combattono le forze del male con la loro super tecnologia da spia e le collaudate tecniche di viaggio attraverso i servizi igienici.
Riusciranno i due a seguire gli indizi, risolvere il mistero e catturare i criminali?
Come è facile intuire si tratta di un libro appartenente alla collana Tipitondi della casa editrice italiana, quella dedicata ai piccoli lettori, che quasi certamente rimarranno colpiti dalle avventure del duo di animali antropomorfi. Mango e Sciallo giocano con le parole costruendo gag e situazioni comiche degne di un cartoon televisivo, ma in formato cartaceo, perfette per invogliare i ragazzi a leggerle e divertirsi, sulla scia di un successo mondiale come quello di Capitan Mutanda per darvi un idea. Leggendolo con gli occhi di un lettore adulto ci accorgiamo della leggerezza della trama, ma allo stesso tempo è facile capire il perchè di così tanto successo tra i ragazzi.
La commistione tra illustrazioni semplici e colorate, molte battute e una storia che li può catturare e intrigare è praticamente perfetta, un meccanismo che rende i due InvestiGators protagonisti di quello che probabilmente diventerà un franchise da seguire con attenzione nel mondo delle letture per i più piccoli. Non ci stupiremmo se in un futuro prossimo – se il successo dei seguiti dovesse mantenere queste aspettative – qualche colosso come Netflix o Amazon provasse a trasformare il tutto in un cartoon.
Una nota di merito andrà sicuramente fatta a chi ha realizzato la traduzione di questo volume. Come abbiamo scritto in precedenza John Patrick Green realizza una serie di dialoghi incentrati su giochi di parole e questo comporta un super-lavoro per chi ha il compito di mantenere fede all’idea dell’autore, trasportando questi divertenti siparietti in una lingua diversa, dove non è possibile utilizzare una traduzione “alla pari”, ma riscrivere intere parti per farle funzionare nel migliore dei modi possibili.
Non vediamo l’ora che Tunué porti da noi altre storie di Mango e Sciallo.
Comments