Edizioni Star Comics sembra aver riempito velocemente lo spazio lasciato vuoto dalla conclusione di Starving Anonymous pubblicando una nuova interessante opera intitolata Domani il pranzo sei tu, scritta e disegnata da Kiminori Wakasugi
La storia ci catapulta subito nel pieno della situazione, scopriamo che una misteriosa creatura antropofaga è comparsa in una scuola di Tokyo iniziando a divorare tutti gli studenti e i professori che riusciva a trovare. I ragazzi si sono però accorti di poter placare la fame della creatura fornendogli semplicemente una persona al giorno, scegliendo di giorno in giorno qualcuno da trasformare in pranzo tra le persone ritenute meno utili, attenendo l’arrivo dei soccorsi.
Ora però sono rimasti solo 7 studenti all’interno della scuola e le scelte iniziano ad essere molto più difficili, con la speranza di essere salvati che inizia a scarseggiare. Una situazione in grado di incrinare anche il fragile equilibrio che scopriamo essersi venuto a creare all’interno del gruppo, una società basata sulla legge del più forte, che però deve affrontare l’impietosa realtà di una creatura che sembra impossibile da abbattere e che costringe a una corsa contro il tempo.
Questo primo volume di Domani il Pranzo sei tu ci introduce perfettamente all’interno della vicenda, attraverso l’alternanza tra presente e flashback abbiamo chiari i personaggi e il loro tratti distintivi, così come gli eventi che hanno portato alla situazione attuale all’interno della scuola, un ottimo numero introduttivo che però riesce anche a spiazzare con un piacevole cambio di rotta finale – anche se non del tutto inaspettato – che lascia la curiosità per il prossimo capitolo.
Riuscire a condensare tutto questo in un solo numero non era assolutamente semplice, proprio per questo possiamo dire che ci ha piacevolmente convinto e ha catturato il nostro interesse. L’equilibrio all’interno della trama tra horror e dark humor è ben studiato, bilanciato in modo da non disturbare il lettore, almeno per ora non abbiamo assistito a scene splatter esagerate.
Un buon debutto che speriamo possa mantenere le aspettative anche nelle prossime uscite
Comments