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Torna sugli scaffali del nostro paese Chainsaw Man, edito da Planet Manga e giunto alla sua 3 uscita. Un volume che possiamo tranquillamente definire come il migliore tra quelli usciti fino ad adesso.
In questo nuovo capitolo infatti finalmente iniziamo ad abbandonare le atmosfere introduttive delle uscite precedenti per addentrarci un po’ di più in quello che – almeno inizialmente – possiamo pensare sarà la routine di questo manga. Una bella parte action in cui si mette in mostra quella componente trash che di fatto è il cuore pulsante dell’opera, seguita da una fase più rilassata e tranquilla dove i protagonisti iniziano a fare gruppo, una parte in cui torna quella vena comedy che già abbiamo sottolineato nel 1 e nel 2 capitolo.
Questa volta però l’aspetto più scanzonato sembra finalmente aver trovato il giusto equilibrio, necessario per non scadere facilmente nell’eccesso e abbastanza stupido da non snaturare il mood portato avanti fino ad adesso.
Proprio con l’avvicinarsi della fine di questo volume però, in maniera inattesa il manga di Fujimoto prende una piega inaspettata, una virata che – se non verrà smentita nel prossimo capitolo – ci porta lontani da quanto letto fino a quel punto, catturando il lettore e lasciandogli la voglia di scoprire cosa accadrà dopo.
Dal punto di vista dei disegni, Fujimoto continua a convincere molto sulle scene d’azione, ma in generale il suo tratto è bilanciato e in linea con l’anima di questa storia
La trama di Chainsaw Man sta iniziando ora a crescere e girare in maniera interessante, siamo curiosi di scoprire cosa succederà e come si evolveranno le situazioni viste in questo 3 capitolo
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