Grazie a SaldaPress è arrivato da noi in Italia Lo Straniero. Una storia che racchiude in se due grandissime peculiarità che la distinguono da ogni altro prodotto realizzato nel mondo di The Walking Dead.
Lo Straniero infatti rappresenta – almeno per ora – il primo tentativo di Kirkman di lasciare un po’ andare la sua creatura, in questo caso affidandola alle esperte mani di Brian K. Vaughan che in questo viaggio sarà accompagnato dai disegni di Marcos Martin
Allo stesso tempo è anche il primo prodotto a mostrarci gli effetti dell’invasione zombie al di fuori dai confini Americani, portando i suoi Walker nella vecchia Europa, più precisamente a Barcellona, in Spagna.
Questa storia autoconclusiva è quindi da considerarsi a tutti gli effetti canonica ed è da inserire temporalmente nello stesso periodo in cui si ambienta l’inizio della serie principale di TWD, con il risveglio di Rick Grimes nel nuovo e sconvolto mondo.
Il nostro protagonista Jeff – un ragazzo americano da poco in Europa- si ritroverà quindi in difficoltà e sarà aiutato da una misteriosa figura in armatura – Claudia- che vuole raggiungere gli States convinta che li abbiano una cura per la situazione .
Una storia che nel suo essere estremamente breve trova il modo di legarsi a quella principale di Kirkman in un modo estremamente semplice,ma coinvolgente per il lettore fan della serie a fumetti, che avranno così modo di scoprire qualcosa di nuovo su un personaggio.
Lo stile naturale di Martin è diverso da quello di Charlie Adlard ( disegnatore storico di TWD) e si vede, ma lui fa in modo di omaggiare il fumetto principale mettendoci un po’ del suo, creando un risultato molto interessante e convincente.
La realtà è che il vero e proprio difetto di Lo straniero è la sua durata, la lettura scorre in poco più di una manciata di minuti, troppo poco per soddisfarci a pieno. L’idea di piccole storie autoconclusive da collegare all’universo di Kirkman, magari giocando con generi e stili un po’ differenti, potrebbe essere un filone valido da sfruttare, per ora tuttavia questo rimane – assieme al racconto The Walking Dead: Typhoon – l’univo vero e proprio tentativo di espandere il mondo comics di TWD