Cosa chiediamo alla vita?
Di cosa abbiamo realmente bisogno?
Alcune persone sono avventurose, altre più riflessive, altre ancora pigre, ma qualunque sia la nostra indole e le nostre aspettative, le cose di cui realmente necessitiamo sono le certezze.
Piccole o grandi che siano non importa, devono essere lì ad aspettarci e a confortarci.
Cosa accade però quando in un fumetto tutto ciò viene meno?
Il fumetto in questione, inizialmente pensato come una miniserie in quattro albi per poi essere raccolto in un singolo volume da Panini, fa proprio questo: cambia e trasforma alcune piccole certezze da sempre insite dentro la mente di ogni lettore e appassionato, modifica il carattere e le intenzioni di due dei più iracondi e nervosi personaggi partoriti della casa delle idee.
Wolverine, creato nel 1974 da Len Wein e dal disegnatore Herb Trimpe con la collaborazione di John Romita Sr, fa il suo debutto nei comics proprio sulle pagine di The Incredible Hulk ( vol. 1) in ottobre, dapprima come semplice cameo per poi invece debuttare definitivamente il mese successivo.
Logan, questo il nome dell’eroe giallo e nero, essendo canadese verrà inizialmente utilizzato dai suoi creatori come deterrente per il temibile e pericoloso gigante di giada, difatti il futuro X-Men gli si parerà innanzi quando il golia verde sconfinerà verso il Nord America alla ricerca di un po’ di agognata tranquillità e serenità durante la sua interminabile fuga dai suoi ostinati persecutori.
Una corsa che probabilmente non terminerà mai, una rincorsa che Hulk, un personaggio creato nel 1962 dalle geniali e munifiche menti di Stan Lee e Jack Kirby, sarà costretto a compiere a causa della sua bontà e del suo disinteressato altruismo.
Siamo quindi difronte a due nemici per natura, cane e gatto che non finiranno mai di azzuffarsi per dimostrare al rivale e al lettore chi sia realmente il più forte.
Sam Keith, già noto al grande pubblico per essere uno dei primi disegnatori del capolavoro scritto da Neil Gaiman, ovvero The Sandman, però, stravolge questa atavica indole presente in entrambi i nostri novelli cavalieri, egli infatti li trasforma da rivali in collaboratori, alleati che uniranno i propri muscoli e forze per soccorrere e aiutare una dama in difficoltà, qui con le sembianze di una bambina indifesa che ha bisogno di una mano per salvare il suo papà.
L’albo si apre con la presentazione di Po, la reale protagonista della nostra storia è un esserino vivace e particolare, essa infatti ama parlare con le cose morte: scoiattoli, teschi e via dicendo.
Il palco su cui si svolgeranno le nostre avventure sarà un’immensa distesa innevata posta sulla cima di una montagna, Logan vi atterrerà in seguito ad una avaria nel motore del suo aereo, mentre Hulk è già lì, chiuso in una caverna, in attesa che qualcuno gli dia il movente per iniziare a distruggere e a lottare.
Una volta precipitato, l’eroe verrà immediatamente accolto dalla frizzante ed esuberante fanciulla, la quale inizierà a raccontargli la propria storia: orfana di madre e con il padre pilota di aerei; un giorno il suo intelligentissimo zio fornisce un mezzo per lui e per sua figlia, dotando il veicolo e la coppia di ogni sistema di sicurezza ed emergenza come paracadute e cinture.
Il lungimirante zio fece soltanto una raccomandazione a sua nipote: “Non toccare i comandi, altrimenti l’aereo potrebbe cadere e schiantarsi!”.
Cosa accade dopo lo lascio scoprire a chi avrà voglia di recuperare e leggere questo sorprendente titolo, un fumetto magistralmente scritto e disegnato dall’autore americano.
Lo stile grafico di Kieth si sposa alla perfezione con ciò che la storia vuole raccontare, un viaggio onirico nei sentimenti di Po, alla scoperta di ciò che una bambina vede e immagina, i ricordi e le aspirazioni di un’anima pura che ha paura di scomparire.
Il sogno e il grottesco alle volte possono incontrarsi, un abbraccio che sicuramente vi sorprenderà.
Non ci resta altro che consigliarvi di acquistare e godervi questo splendido viaggio, un albo a fumetti che sicuramente saprà intrigarvi con la sua delicatezza e la sua umanità, non fatevi scappare questo piccolo gioiello, non ve ne pentirete.
Parola di avidi, voraci e curiosi lettori.
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