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ATTENZIONE: il seguente articolo potrebbe contenere spoiler da Mighty Morphin Power Rangers/ TMNT #1, di Ryan Parrott, Simone di Meo, Walter Baiamonte, Igor Monti e Ed Dukeshire, in vendita ora negli USA.
Fin dal debutto della serie Teenage Mutant Ninja Turtles negli anni ’80, ad opera di Kevin Eastman e Peter Laird, il Clan del Piede ha costituito parte integrante del mito delle Tartarughe Ninja. Il Clan è stato presente in decine di cartoni, film d’animazione, videogames, fumetti, film live-action, senza menzionare le quantità industriali di merchandising.
Vengono abitualmente rappresentati come una sezione di ninja cattivi che lavorano agli ordini di Shredder, la più grande nemesi delle Tartarughe, ma quando il Piede non è impegnato in qualche missione, si ritrova a prendere calci nel sedere dai fratelli mutanti Leonardo, Raffaello, Donatello and Michaelangelo. È qualcosa che ha fatto spazientire Shredder in numerose occasioni, facendogli pensare di avere a che fare con degli inetti.
Ma ecco arrivare il crossover Power Rangers/ TMNT – da BOOM! Studios – con il quale il villain finalmente otterrà il perfetto Clan del Piede per portare a termine la sua missione di dominazione globale.
Shredder non è un uomo semplice da accontentare e nelle diverse versioni delle storie, il Clan è stato rappresentato in molti modi diversi: ninja corrotti dal Giappone feudale, mercenari nel mondo moderno, guerrieri sovrannaturali e perfino robot. Ciò che rimane invariato è che tutto questo non è mai abbastanza per battere le Tartarughe.
Perfino il genio della scienza Baxter Stockman non arriva a possedere il talento necessario. Ed è proprio una persona di grande talento che manca a Shredder per poter risultare vittorioso. Il crossover Power Rangers/ TMNT gli fornisce proprio questo nella persona di Tommy Oliver, che si unisce a lui e alla figlia adottiva Karai, per formare la Foot Trinity in questa storia tra multiversi.
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