Sappiamo ormai da tempo che gli eventi di War of the Realms – la miniserie curata da Jason Aaron e Russell Dauterman – si ripercuoteranno anche nelle altre testate della Casa delle Idee, una fra queste sarà per esempio Tony Stark: Iron Man.
I numeri #12 e #13 della serie saranno infatti un tie-in della Guerra dei Regni e vedranno all’opera una scrittrice diversa, che per l’occasione sostituirà Dan Slott e Jim Zub, ossia Gail Simone,assieme a lei troveremo i disegni del nostro conterraneo Paolo Villanelli (Man Without Fear).
la nostra intervista con Gail Simone
A loro il compito di mostrarci un Iron Man fuori contesto, in un mondo legato a magia e mitologia dove assieme ad alleati dovrà difendere la nuova base operativa dei vendicatori – la Avengers Mountain – da un esercito capeggiato da Malekith
La Simone ha parlato della strana visione di Iron Man che vedremo all’opera:
“Oh, è fantastico. È semplicemente una soddisfazione. Ho scritto la maggior parte delle icone DC e tanti altri personaggi, ma mai quelli più importanti della Marvel. Avere l’opportunità di lavorare su un Vendicatore è una sfida grossa e divertente.
La cosa strana è che anni fa, totalmente di punto in bianco, mi è balenata in testa quest’idea per una storia di Iron Man. Era un qualcosa di Tony che io non avevo mai letto prima, ma sembrava davvero divertente. Anche se comunque era una premessa strana – ero convinta che non l’avrei mai scritta. Poi, Tom Brevoort mi ha chiesto se mi sarebbe piaciuto realizzarla e, dato che si tratta di War of the Realms, la mia idea è capitata a fagiolo. Per assurdo è come se fosse stato il destino. Continuo a pensare, come mi è nata QUESTA trama per QUESTO particolare evento, addirittura anni prima che War of the Realms debuttasse? È semplicemente una delle cose più assurde e fighe che mi siano mai accadute.
Penso a War of the Realms come Tolkien che incontra la Marvel e, per me, non c’è personaggio più divertente da inserire in questo contesto di Iron Man, il quale ha davvero poco a che fare con la magia! Non posso ancora svelare troppo della storia, ma se riuscite a immaginare un personaggio di uno dei grandi archetipi di genere fantasy che combatte Tony e il suo team, che li attacca proprio nella loro sede… chi scegliereste?
Non voglio svelare troppo, ma alcuni pezzi grossi mistici prenderanno parte alla vicenda, come alcuni dei miei personaggi preferiti di magia oscura. Inoltre, potrei inserire un paio dei miei Asgardiani preferiti. Ma prima di tutto sono emozionata di avere l’opportunità di poter lavorare proprio in questo periodo con il cast regolare della serie. Il cast composto da Rhodey, Jocasta e Wasp, onestamente, è talmente tanto bello che vorrei finire quest’intervista e ritornare a scriverli. In aggiunta, il Dr. Shapiro è uno dei migliori felini nei fumetti, e io mi opporrò contro chiunque sostenga il contrario.”
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