Il compito del ciclo di storie che compone Life and Death non era di quelli semplici – anche se già in passato il suo predecessore Fire and Stone ha dimostrato di poterci riuscire – raggruppare e dare ordine e sostanza ad una storia che metta insieme tutti gli ingredienti che compongono l’Alienverse fumettistico nato da Dark Horse Comics e da noi pubblicato da SaldaPress. Un mondo che non contiene solamente i terribili Xenomorfi, ma anche i Predator e gli Ingegneri visti in Prometheus – il ciclo prequel di Alien- senza dimenticarci di noi stessi, gli umani, la carne da macello in questa guerra che vede protagoniste razze troppo brutali o avanzate(o entrambe) per noi.
A dirigere questa fase finale della complessa trama è Dan Abnett, che ha curato l’intero arco di Life and Death. Riuscire ad arrivare alla conclusione di questo impianto corale di eventi non era semplice, e serviva un autore che sapesse come gestire al meglio complicate trame composte da così tanti elementi.
Life and Death: Prometheus è il punto di arrivo del progetto, quello dove costruire un terzo atto a questa storia quasi cinematografica, missione compiuta sfruttando al meglio una costruzione quasi obbligata: quella che vede come punto di svolta lo scontro finale fra le diverse razze, tutte insieme nello stesso posto.
In questo Life and Death ci sono tutti i capisaldi delle storie di questo universo, una scelta che serve a mantenere coeso l’insieme e che funziona meravigliosamente. Gli xenomorfi e il loro istinto di sopravvivenza, sono il motore dietro alla trama di Abnett, ma a offrirci lo scorcio più interessante sono gli Yautja, sia quelli giunti in massa sul pianeta sia Achab, con il suo insolito legame con l’umano Galgo.
In Life and Death: Prometheus – Scontro Finale i predator diventano protagonisti di un momento rituale, uno scontro tribale intenso e orchestrato ottimamente per dare il giusto tocco di emotività all’intero ciclo.
Nel suo insieme Life and Death si chiude in maniera appagante e intelligente, con un gran finale che lascia un piccolo spiraglio alla possibilità di nuove avventure.
Brian Albert Thies e Rian Beredo, il comparto grafico, sono assolutamente adatti e ben calati nel contesto dell’alienverse, offrendo il giusto supporto alla storia.
Un ciclo che non possiamo che consigliare a tutti gli amanti dell’universo di questi personaggi, Life and Death da il meglio di sé se letto conoscendo gli eventi del ciclo Fire and Stone (di cui è sequel), ma la sua struttura regge anche per una lettura solitaria.
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[…] La saga di Alien vanta ben 4 episodi: Alien (1979); Aliens – Scontro Finale (1986); Alien 3 (1992) e Alien – La Clonazione (1997) a cui bisogna poi sommare i due prequel già citati e le pellicole Alien vs. Predator e Alien vs. Predator 2 che legano il mondo degli alieni protagonisti di questi film a quelli del mondo di un altro franchise molto amato: Predator […]