Nelle scorse settimane, noi di ComixIsland abbiamo avuto il piacere di poter chiacchierare con una delle donne più influenti del mondo del fumetto mondiale, Gail Simone, che ringraziamo per il tempo che ha voluto dedicarci
Come hai scoperto la tua passione per i fumetti?
Sono cresciuta in una fattoria, molto lontano dalla città più vicina. Abbastanza isolata, davvero, e quando le mie faccende erano finite, ero libera di esplorare il mondo da sola .E per me, questo significava avventure nella foresta e un sacco di libri. Eravamo poveri, ma la biblioteca locale aveva una libreria, e io leggevo tutto quello che potevo. Non avevo accesso ai fumetti, non esisteva un negozio di fumetti, per quanto ne so.
Ma per Natale un anno, ho ricevuto un bel set di libri dei Peanuts. Era letteralmente la cosa più bella che avessi mai posseduto, e ho semplicemente divorato quei libri ancora più e più volte. Mi sono innamorata del mondo dei Peanuts, con Charley Brown e Snoopy e Lucy. Non sono sicura di quanto sia amato Snoopy in Italia, ma quei libri hanno significato per me il mondo. E sapevo, anche se ero molto giovane e novizia nella lettura, che volevo capire COME queste piccole storie riuscivano ad essere così divertenti, potenti e tristi. Quindi le studiai.
Niente di tutto ciò è mai svanito, mi meraviglio ancora di un fumetto ben scritto o disegnato, non importa di che tipo.
Quali sono le tue ispirazioni?
Come scrittrice, sono influenzata moltissimo da musicisti che hanno fatto quello che volevano, che hanno fatto in modo che l’industria li adattasse a loro, piuttosto che il contrario. Persone come David Bowie e Kate Bush sono enormi influenze.
Come narratrice invece, mi piacciono le persone che mescolano il surrealismo con il mondo reale. Mi piacciono le persone come Steve Gerber e Grant Morrison, anche se non scrivo come loro, è una grande influenza. Hanno sempre scritto ciò che aveva senso per loro, che è quello che penso che tutti gli artisti dovrebbero fare
Il tuo nome è spesso collegato a fumetti con protagonisti personaggi femminili, cosa ne pensi del loro ruolo sempre maggiore nel cinema?
Tutto è ancora in subbuglio, anche ora, entrambi i grandi universi dei supereroi hanno iniziato a capire quanto possa essere grande la fetta di pubblico femminile per le loro avventure. Guardi i primi film Marvel e DC e vedi a malapena le donne al loro interno e di solito si riducono a occhi dolci o strati romantici.
Wonder Woman penso sia stato il punto di svolta in questo mondo, dalla sua uscita ogni pellicola ha almeno una donna forte al suo interno.
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Quale pensi sia il futuro del mondo dei fumetti?
Penso che abbiamo bisogno di una più ampia distribuzione. La gente vuole leggere i libri, ma i negozi di fumetti sono rari in molte parti del mondo, e il digitale non è la priorità. Mi piacerebbe vedere i fumetti sul giornale, nei negozi di alimentari. In molti paesi in cui sono stata, i fumetti sono venduti per strada, in pacchetti facili da acquistare e completi. Sento che se lo facessimo,questo renderebbe i negozi di fumetti più forti.
Oltre a questo, penso che il futuro appartenga a nuove voci. La maggior parte dei più grandi libri di successo non saranno supereroi. Saranno come SMILE o BLACKSAAD o WALKING DEAD, qualcosa di nuovo che funziona perfettamente per i nuovi lettori
Puoi darci qualche anticipazione su cosa succederà a Dominio?
Dopo il numero dieci, ci sarà una nuova testata, DOMINO HOTSHOTS, quello che speriamo di fare è una serie di mini con un cast leggermente diverso ogni volta. Marvel adora le dinamiche del team e ha voluto espanderlo un po ‘, quindi aggiungiamo tre personaggi; Black Widow, White Fox e Atlas Bear, sarà così divertente.
Stanno dando la caccia a un artefatto che è LETTERALMENTE il cuore dell’universo Marvel, e un gruppo di weirdos vuole fermarli. È un po ‘meno leggero, un po’ più spionistico, ancora disegnato dal potente possente David Baldeon, uno dei miei libri preferiti DI SEMPRE .
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Quali sono i tuoi piani per il futuro?
Non possiamo che ringraziare nuovamente Gail Simone e augurarle buona fortuna per il futuro, incuriositi dalle piccole anticipazioni sui progetti futuri.
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